Credo si possa distinguere tra due forme di antiatonìa della pietà, un po' come la intendeva Nietzsche rispetto a certe forme di cristianesimo, mi riferisco al cristianesimo contorto delle istituzioni e al conseguente sterminio psicolgico ed energetico, voluto. Queste due forme sono quella sana (consapevole) e quella insana (immatura).
Quello che voglio dire è che quando l'uomo è spinto da una forma di sensibilità sana, ciò non lo blocca su livelli di atonia e quindi di pietismo patologico, con conseguente perdita della forza di reazione tonica di cui tutti dispongono. Unendo la sensibilità alla stessa energia che mantiene le razze animali forti e resistenti, in quella che è una forma naturale di antipietismo, si può ottenere un equilibrio.
Quello che voglio dire è che quando l'uomo è spinto da una forma di sensibilità sana, ciò non lo blocca su livelli di atonia e quindi di pietismo patologico, con conseguente perdita della forza di reazione tonica di cui tutti dispongono. Unendo la sensibilità alla stessa energia che mantiene le razze animali forti e resistenti, in quella che è una forma naturale di antipietismo, si può ottenere un equilibrio.