Voglio dire la mia a riguardo delle discipline oggi alimentate dal progetto Lucis (Lucifer) Trust, comunemente conosciuto come: "Nuova Religione Mondiale" (multivariegata) o "New Age" (Nuova Era). Multivariegata perchè dovrà riassorbire ogni forma di spiritualità come a livello politico si assorbono tutti i continenti in un unico Ordine Mondiale. L'archetipo è il medesimo. Il fine pure, ed è il controllo della mente.
Il progetto nel suo insieme è molto complesso ma non è difficile individuare il fine di tutto questo gioco super articolato. Lo scopo principale della New Age è quello di anestetizzare il Sè più elevato trasportando, o dovrei dire, attraendo, chi è interessato alla spiritualità e quindi includo anche i neofiti rispetto a questo campo.
Ci sono aspetti fortemente contrastanti in tutta questa vicenda. Da un
lato abbiamo questa religione piovra che cerca di accomunare tutte le
discipline oggi conosciute, che vanno dal buddhismo al tantrismo, così
come dagli ex cattolici e i cultori del mito degli alieni che verranno a
salvarci e molte altre tra le quali, l'"elevazione spirituale" dei trattamenti reiki. Non voglio dire che il
tantrismo non faccia bene, mi chiedo soltanto se questo è sostenuto
anche da un lavoro diverso che non ci deresponsabilizza rispetto al
disegno nel suo insieme. Una minestra davvero ricca di ingredienti e
colori, imponente. Un mix di credenze oppiacee aventi tutte il medesimo
scopo: Imprigionare il sè più elevanto imbastendo una falsa guarigione.
Sembra incredibile me ne rendo conto, poichè le discipline che i cultori
di questa religione multiversale di stato hanno tutte le medesime
caratteristiche di Luce, amore, armonia, benessere, astrazione e fede.
Ma sono davvero poche le discipline che, al contrario, affondano nelle
nostre ombre o che ci spingono a guardare il diavolo negli occhi o a
immedesimarci nei mali del mondo. Addirittura distorcendo alcune leggi
quantiche come la "Law of Attraction" o " Legge d'Attrazione". In questo
caso si parla di tutto tranne che dei disordini del mondo o della
condizione karmica rispetto al cammino animico, ci deresponsabilizza
rispetto agli aspetti spiacevoli della vita lasciandoci credere che se
noi stiamo bene allora tutti stanno bene e questo potrebbe anche essere
vero ma siamo davvero certi che sia questo il modo migliore di stare bene? siamo certi di essere stati mai davvero bene? siamo certi di conoscere
il modo giusto per riuscirci? siamo certi che sia opportuno smettere
di guardare il dolore del mondo? Siamo certi che sia meglio non liberare tutti i malesseri affondando i piedi nella terra e ascoltando la sua malattia, il suo grido d'aiuto? Siamo certi che questo ci permetterà di vedere i nostri demoni interiori?
In pratica vogliono farci credere
che possiamo avere tutto quello che desideriamo solo chiedendo che
questo ci venga dato, il che è anche vero ma... come ho sempre
sostenuto, una grande bugia per funzionare deve per forza fondarsi su
una grande verità. Di fatto ciò che questa legge sostiene in gran parte è
vero ma ciò che viene omesso è ciò che dovrebbe preoccuparci
maggiormente.
Quello che vogliono, in buona sostanza, è distrarci dal vero risveglio e rimpiazzarlo con un falso risveglio. Questo falso risveglio è utile ad annientare il nostro senso critico e la nostra attrazione verso immagini di violenza e quindi debilitano la nostra capacità di comprendere e vivere la grande malattia che questo mondo sta vivendo e che è la violenza e l'abuso. Ciò che ci impaurisce non ci uccide, perchè è sulla nostra paura che dovremmo indagare e non sulle sue cause esterne. Non si può chiedere a Dio di ottenere una cosa rimanendo insolventi su altre questioni che riguardano il delicatissimo e intricatissimo cammino dell'anima, che è tutto meno che facile e luminoso come queste religioni vorrebbero farci credere.
La trasformazione non può non essere dolorosa. I cambiamenti profondi lo sono sempre e non possono partire dall'alto, devo partire dalla parte più marcia di noi, dal basso, dalla parte che abbiamo scelto di ignorare, quel puzzolente e spinoso strato che occulta il nostro vero Sè, relegandolo dietro una patina di non violenza e di oppiacee convinzioni.
Quello che vogliono, in buona sostanza, è distrarci dal vero risveglio e rimpiazzarlo con un falso risveglio. Questo falso risveglio è utile ad annientare il nostro senso critico e la nostra attrazione verso immagini di violenza e quindi debilitano la nostra capacità di comprendere e vivere la grande malattia che questo mondo sta vivendo e che è la violenza e l'abuso. Ciò che ci impaurisce non ci uccide, perchè è sulla nostra paura che dovremmo indagare e non sulle sue cause esterne. Non si può chiedere a Dio di ottenere una cosa rimanendo insolventi su altre questioni che riguardano il delicatissimo e intricatissimo cammino dell'anima, che è tutto meno che facile e luminoso come queste religioni vorrebbero farci credere.
La trasformazione non può non essere dolorosa. I cambiamenti profondi lo sono sempre e non possono partire dall'alto, devo partire dalla parte più marcia di noi, dal basso, dalla parte che abbiamo scelto di ignorare, quel puzzolente e spinoso strato che occulta il nostro vero Sè, relegandolo dietro una patina di non violenza e di oppiacee convinzioni.
Quindi possiamo capire come la scelta di abbandonare il senso critico nell'autosservarsi possa essere altamente nocivo e invertire il processo alchemico. Avete mai sentito il detto: "La religione è l'oppio dei
popoli" ?... domanda retorica dal momento che quasi tutti conoscono
questa frase di Karl Marx.
Oggi nulla è cambiato perchè chi ci governa non perde mai colpi così come non si prende mai un giorno libero e non dorme la nemmeno la notte. Ciò accade perchè noi continuiamo a non accorgerci di questi inganni e ricadiamo puntualmente nell'incanto di una falsa luce, di una falsa conquista spirituale. L'autosservazione è l'unico modo per andare oltre le proprie paure, i propri limiti, e anche per comprendere che rifugiarsi dentro a un guscio ideologico non ci salverà. Evitare di ficcare le mani nella tazza del cesso non ci libererà dalla puzza.
Vogliono depistarci e renderci refrattari a notizie violente o immagini crude spacciandole per pericolose, lo stesso vale per tutte quelle verità su organizzazioni segrete, politica e finanza, che ci possono ridestare dall'effetto di questa antichissima droga.
Oggi nulla è cambiato perchè chi ci governa non perde mai colpi così come non si prende mai un giorno libero e non dorme la nemmeno la notte. Ciò accade perchè noi continuiamo a non accorgerci di questi inganni e ricadiamo puntualmente nell'incanto di una falsa luce, di una falsa conquista spirituale. L'autosservazione è l'unico modo per andare oltre le proprie paure, i propri limiti, e anche per comprendere che rifugiarsi dentro a un guscio ideologico non ci salverà. Evitare di ficcare le mani nella tazza del cesso non ci libererà dalla puzza.
Vogliono depistarci e renderci refrattari a notizie violente o immagini crude spacciandole per pericolose, lo stesso vale per tutte quelle verità su organizzazioni segrete, politica e finanza, che ci possono ridestare dall'effetto di questa antichissima droga.
Gabriele S.
Lucifer Trust...Reiki...
RispondiEliminaMi chiedo se lei ce l'ha con questa pratica e cioè Reiki
Mi sono avvicinata ad essa per trovare un modo per risanarmi non per sporcarmi
Le faccio una domanda e cioè "come mai che fino al 2013 l'energia si sentiva ancora e, successivamente, nei due anni successivi tutto è stato azzerato?
Leggo con interesse i suoi scritti, ma lascio aperta la mia mente in modo da vagliare se accettare o meno quello che dice.
Ultimamente si parla male di tutto.
Amo la Libertà, in tutti i suoi migliori aspetti e cerco, potendo, di fare il meglio che posso.
Non vuol dire che ci riesca o che ne sia capace!
Una seconda domanda.
"Vorrebbe definire meglio e cioè fisicamente questi Arconti? Sono esseri, sono pensieri forma, sono eggregore che hanno preso una direzione propria mosse solamente da menti abberranti umane o siamo noi?"
Grazie
Tutte le tecniche di guarigione hanno avuto un black out.
Ora si ricomincia ma tutto deve essere riaffrontato da zero.