venerdì 11 luglio 2014

IL BENE CHE NON VOGLIAMO



Nel tempo mi sono accorto, con le dovute difficoltà e auto-osservazioni, di quanto sia difficile, a volte, amare.
Non voglio parlare dell'amore come si fà di solito, tuttavia voglio sottolineare alcuni punti fondamentali riguardo a questo importantissimo "elemento".
Quando siamo scontenti, o sentiamo di aver subìto un'ingiustizia, quando non ci sentiamo abbastanza considerati e in altre situazioni in cui l'umore oscilla tra il nero e il grigio. In quei casi lì, tendiamo a chiuderci o a indossare una maschera che dia l'idea di quiete e serenità. Eppure, è proprio in quei momenti "bui" che dovremmo sforzarci di pensare al bene per come lo intendiamo consapevolmente, tramite la scuola della sofferenza e dell'empatia. Tramite la scuola karmica e i suoi vari processi esistenziali che sottolineano queste prove proprio per la loro importanza in senso alchemico.

giovedì 10 luglio 2014

OLTRE IL BUIO




Ciò che l'uomo definisce come odio, sofferenza, insicurezza, noia, stanchezza, demotivazione, prepotenza, violenza, tristezza, freddezza, orgoglio, egoismo, materialismo, presunzione, arroganza, distruttività... tutti questi e altri stati d'essere negativi sono i sintomi di un'unica malattia. Questa malattia, del tutto guaribile, è la mancanza d'amore verso se stessi e gli altri. L'Ego sta compiendo bene il suo lavoro. Mai stanco, egli non ci ama, ancora meno ama il suo prossimo come se stesso.